Enrico Cattaneo è nato a Milano nel 1933. Studia in una facoltà scientifica e si occupa di fotografia amatoriale dal 1955. In quegli anni predilige il reportage e il racconto sociale. Fotografo professionista dal 1963, si dedica quasi esclusivamente alla riproduzione di opere d'arte lavorando per pittori, scultori, architetti, gallerie ed editori d'arte contemporanea. Sue fotografie illustrano numerosissime monografie e cataloghi per artisti di tutto il mondo. Contemporaneamente dà spazio alle sue ricerche personali: sul paesaggio delle fabbriche abbandonate, come in raffinati still life di oggetti d’uso comune, trasfigurati dalla sua visione in diverse serie dai nomi accattivanti e ironici : “Guerrieri”, “Maschere”, “Totem” ma anche “La natura morta dei miei stivali” o “Scatole rotte”. Molte le indagini sul mezzo fotografico e sulla sua matericità, da “Pagine” degli anni Settanta alle più recenti “Morandiane”, rilettura in chiave fotografica dell’estetica di Giorgio Morandi, ma anche “In regress”, sul recupero di vecchie immagini corrose dal tempo, e “Paesaggi”, immagini astratte realizzate off camera che evocano albe e tramonti. Ha allestito circa settanta mostre personali e ha partecipato a importanti collettive in Italia e all'estero. Vive e lavora a Milano.